Zampone con lenticchie

Tradizione storica del menù di Capodanno, è una pietanza che, anche se non incontra i palati dei più, deve essere mangiata. Lo zampone con le lenticchie si porta dietro una leggenda nota anche ai più piccoli: va mangiato in occasione del cenone dell’ultimo dell’anno, specialmente le lenticchie, perché porterebbero fortuna, sotto il piano economico, a chi le mangia. Voi ci credete? Nel dubbio non arrivate impreparati alla sera del 31, aggiungete quest’immancabile portata al vostro menù.

Ingredienti (per 4 persone)
  • 1 zampone da 1 kg
  • 250 g di lenticchie
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 1 foglia di salvia
  • olio
  • burro
  • sale
  • pepe
Preparazione

Partite dalle lenticchie: lasciatele in ammollo per circa tre ore, eliminando quelle venute a galla, lasciate sgocciolare invece quelle rimaste sul fondo e successivamente lessatele per circa un’ora e trenta minuti in acqua poco calda.

Passate poi allo zampone: foratelo più volte con un ago sulla cotenna, avendo cura poi di avvolgerlo nella carta d’alluminio o in una garza. Immergetelo poi in una pentola d’acqua fredda da mettere poi sul fuoco. Una volta portata a bollore, lasciatela sobbollire piano e a recipiente coperto per tre ore.

In un tegame invece scaldate due cucchiai d’olio e una noce di burro, aggiungete la foglia di salvia a pezzettini, la carota, il sedato e la cipolla, tutti e tre tritati a dovere, e mescolate il tutto. Una volta trascorsi dieci minuti aggiungete sale e pepe e lasciate cuocere per almeno altri 15 minuti.

Una volta fatto sgocciolare le lenticchie un’ultima volta, aggiungetele al composto preparato nel tegame, mescolate e lasciate insaporire per circa sette minuti. Estraete lo zampone dalla pentola e lasciatelo riposare per dieci minuti nella sua stessa acqua. Sgocciolatelo e tagliatelo a fettine, disponetelo sul piatto aggiungendo il composto e il vostro zampone con lenticchie sarà pronto per essere portato in tavola.

Buon appetito e buon 2020!

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